La questione pelle senza peli interessa ogni donna, l’epilazione laser è l’argomento caldo di stagione.
Oggi vi voglio spiegare come valutare l’epilazione laser!
Il fatto, però, è che troppo spesso in rete ci si imbatte in informazioni discordanti o fake news sull’argomento, mandando in confusione chi legge. Ecco perché voglio spegarvi come fare scelte ragionate, spendere bene i soldi e, soprattutto, ottenere ottimi risultati.
BREVE FOCUS SULL’EPILAZIONE LASER
«L’epilazione laser sfrutta un’energia luminosa che viene trasformata in energia termica, ovvero calore: il laser emette un unico tipo di luce e un’unica lunghezza d’onda, che viene assorbita dalla melanina contenuta nel bulbo del pelo, distruggendo il bulbo pilifero. Più il pelo è grosso e scuro, più il laser risulterà efficace, ragione per cui è consigliato in particolar modo su zone quali inguine, ascelle e mezza gamba, dove la peluria è generalmente più spessa e di colore nero. Perché il trattamento dia buoni frutti si devono far crescere i peli nelle settimane che precedono la seduta, per poi rasarli due giorni prima. La seduta si svolge con l’applicazione di un manipolo sulla pelle e una volta terminato il trattamento viene applicata sull’area epilata una crema lenitiva. L’unica accortezza è di non esporre la pelle al sole per 72 ore dal trattamento».
VANTAGGI
«L’enorme plus dell’epilazione laser è che assicura assenza di peli per tutta la vita. Salvo casi particolari di patologie a base ormonale che stimolano la crescita dei peli o assunzione di farmaci che inducono una ipertricosi, infatti, la terapia con laser ha dimostrato di essere definitiva.
Un altro vantaggio è il numero ridotto di sedute richieste rispetto alla luce pulsata.
CONTRO
«I lati negativi di questo trattamento epilatorio sono molto pochi: come già detto, non ci si può esporre al sole ne72 ore successive al trattamento. Inoltre l’epilazione laser non funziona sulla peluria, ma solo sui peli lunghi, spessi e pigmentati, mentre non è efficace in caso di peli bianchi, biondi o rossi».
IN QUALI CASI È SCONSIGLIATA
«Questo trattamento va fatto con attenzione se hai molti nei, anche se resta l’opzione di mascherarli (proteggendoli) e procedere comunque. Inoltre non si esegue il trattamento su pelli irritate. Durante la gravidanza? In linea teorica è possibile usare il laser per l’epilazione della donna incinta, poiché non penetra in profondità; nella pratica, però, è sconsigliato perché in gravidanza la crescita dei peli tende a rallentare, dunque sarebbe poco utile. Infine lo si sconsiglia in caso di pelle abbronzata o che presenta ferite, abrasioni e irritazioni, acne inclusa».
Per il resto, via libera.
Quindi… ora che sai tutto sull’argomento puoi scegliere più consapevolmente!